Se dovessi associare un cocktail alla lettura del libro di Susie Orman Schnall certamente sceglierei un Old Fashioned, forte e di classe al tempo stesso.
Trama
Il romanzo dà voce a Charlotte ed Olivia, due donne alla ricerca del proprio posto nel mondo e di un’affermazione personale e professionale tutt’altro che scontata.
Con uno stile semplice ed immediato l’autrice ci invita a salire a bordo di una metropolitana che viaggia nel tempo: ora siamo in compagnia dell’ambizione di una giovane degli anni 40, ora della determinazione di una donna in carriera ai giorni nostri.
Le due protagoniste si incontrano a metà strada, complice la campagna Miss Subways, una delle più impattanti pubblicità della New York del secondo dopoguerra, e si scoprono a porsi ancora la medesima domanda.
Lavoro e vita privata: oggi come ieri, una donna può davvero avere tutto?
Perché leggerlo…
Le ragazze di New York non è solo un racconto o una riflessione, è una fedele ricostruzione di un’epoca e di una città. Leggerlo vuol dire indossare la carica di Olivia, le speranze di Charlotte ed i sogni di due generazioni tanto lontane nel tempo quanto vicine nelle aspirazioni e nelle sfide quotidiane.
Altro merito della Orman Schnall è quello di riportare in vita Miss Subways, a mio parere una delle iniziative pubblicitarie più interessanti della storia contemporanea, nonostante l’evidente maschilismo.
Consiglio questo libro per la ricostruzione storica fedele, per l’interessante approccio analitico e per il sentimento “Girl Power” capace di suscitare!